Subito a ridosso di Amalfi sorge Atrani, che ai tempi della Repubblica Marinara era quartiere residenziale della nobiltà e dei maggiorenti.
Storicamente, quindi, Atrani ha condiviso il destino di Amalfi: presso la Chiesa del SS. Salvatore venivano incoronati i Dogi della Repubblica, mentre era dalla Chiesa del Bando, sulle pendici del Monte Aureo che sovrasta l'abitato, che venivano proclamate le sentenze e, appunto, i bandi del governo cittadino.
Raccolto intorno al Campanile della Collegiata S.M. Maddalena, il paese ha conservato la stessa struttura di allora: case addossate l'una all'altra vicoli, viuzze e scalinatelle che scendono verso la centrale piazza Umberto I.