Amalfi

Amalfi, terra di navigatori ed esploratori, fu la prima Repubblica Marinara italiana. Nell’azzurra serenità del cielo e del mare, Amalfi guardata dal porto sembra racchiusa nel cavo di una mano.

In alto lo scenario dei monti, articolato come un fondale e punteggiato di case. In basso una trama pittoresca di vicoli e scale fino alla grade piazza dominata dal Duomo con la sua scalinata, la facciata policroma e i mosaici dorati.

Una scenografia unica, dove le memorie storiche s’intrecciano a bellezze naturali impareggiabili.

Famosa per la maestria dei suoi navigatori (qui fu perfezionata la bussola), la cittadina presenta un'originale architettura araba-normanna, che le conferisce una personalità tutta sua.

Ad Amalfi puoi visitare il Chiostro del Paradiso, con i suoi bianchi archi acuti sostenuti da colonnine arabeggianti, oppure gli Arsenali della Repubblica, dove venivano costruite le galere, il Museo delle Carta e il Museo Civico, che conserva la Tabula Amalphitana, il primo codice della navigazione.

Questo è un buon modo per ripercorrere la mitica età della Repubblica, quando Amalfi, ricca e popolosa, intratteneva traffici attivissimi con l’Oriente.

È in ricordo dell’antica potenza che ogni quattro anni in giugno Amalfi ospita la “Regata storica delle antiche Repubbliche Marinare”.